Cerchi un Osteopata a Bergamo? Il Mal di schiena negli uomini può causare dolori così forti da non permetterti nemmeno di riposare!

Sono il Dott. Lorenzo Lenzi, Osteopata D.O. e Massoterapista MCB, e ricevo a Curno, un piccolo comune a soli 5 chilometri da Bergamo.

Oggi voglio iniziare la pubblicazione di una serie di articoli che aiuteranno te e tutti coloro che cercano un Osteopata a Bergamo a fare chiarezza sui grandi benefici dei trattamenti osteopatici per il mal di schiena (e non solo).

Il Mal di schiena negli uomini: un problema che accomuna tanti miei pazienti

La quasi totalità dei pazienti che tratto ogni giorno nel mio studio e che intraprende un percorso osteopatico con me, soffre nel momento stesso del primo consulto o ha sofferto in passato di dolori più o meno invalidanti alla schiena: non importa che si tratti del settore cervicale, dorsale o piuttosto lombare, perché come ti spiegherò più avanti tutti questi dolori sono scatenati da cause che nel 95% dei casi sfociano in problemi e alterazioni posturali molto dolorose a carico della colonna.

Il mal di schiena negli uomini può essere scatenato da diverse cause, tra le più comuni troviamo infatti l’ernia del disco o stati di contratture muscolari che colpiscono molti gruppi di muscoli adiacenti alla colonna vertebrale. Inoltre, anche alterazioni e processi degenerativi, ovvero l’artrosi, delle strutture articolari e scheletriche proprie della colonna, come le faccette articolari o tutti i tessuti molli circostanti le vertebre sono un fattore altamente incidente nei disturbi infiammatori che concorrono al mal di schiena.

Analizziamo adesso le principali cause di quelle fitte che spesso non ti fanno nemmeno riposare serenamente!

Le principali cause del mal di schiena negli uomini

L’ernia del disco, o più in generale tutte le problematiche infiammatorie legate al disco intervertebrale, come la protrusione discale o la semplice discopatia (infiammazione del disco) sono correlate anche all’insorgenza di stati di contratture e rigidità muscolari quasi sempre estremamente dolorose e limitanti, fatta eccezione per casi rarissimi di alterazioni neurologiche severe.

Sforzi fisici reiterati in modo costante per settimane, mesi o addirittura anni, come nel caso di mansioni lavorative di tipo fisico e manuale, oppure attività sportive usuranti (come la corsa a piedi o il calcio) sono motivo di dolori intensi alla schiena. 

Anche la sedentarietà, in certi casi forzata dal lavoro d’ufficio, sempre piegati in avanti, o sempre seduti, la maggior parte delle volte senza un sostegno ottimale per colonna, come quello che possono fornire delle sedie ergonomiche, può creare stati infiammatori in vari distretti della colonna vertebrale e sfociare quindi nel cosiddetto “mal di schiena”.

Le malattie reumatiche come ad esempio la spondilite anchilosante o alterazioni morfologiche della colonna come la scoliosi o la spondilolistesi si presentano spesso come problematiche fortemente impattanti per la salute, in quanto creano forti dolori e squilibri posturali che se non corretti adeguatamente possono diventare intollerabili, ovviamente mai quanto il dolore causato dall’ernia del disco, che a mio avviso è la patologia più traumatica e dolorosa da sopportare per chi la prova.

Mal di schiena: quando la cura peggiora il problema invece di risolverlo

Non devi poi assolutamente sottovalutare anche tutti quei disturbi legati alla sfera viscerale, quindi tutti i problemi di natura gastrointestinale, come ad esempio la gastrite o la sindrome del colon irritabile, più comunemente chiamata con l’acronimo IBS, che sta per “Irritable Bowel Syndrome”, patologia che ormai affligge tantissime persone e che ritengo venga trattata dalla medicina generale in modo assolutamente errato, anzi in certi casi fortemente dannoso per la salute delle persone.

A cosa mi riferisco? Mi sto riferendo a moltissimi casi di pazienti da me trattati, curati precedentemente da specialisti come i gastroenterologi con esiti molto negativi attraverso la somministrazione di farmaci antidepressivi, prescritti come prima soluzione, quando esiste invece la terapia manuale, in particolare quella osteopatica, che può dare un enorme beneficio e risolvere quasi totalmente questa problematica fortemente legata allo stress psicologico subito dall’individuo per di più senza effetti collaterali come gli antidepressivi.

Ti starai forse chiedendo in che modo un problema gastrico o intestinale possa essere correlato al mal di schiena.. Te lo spiego subito! 

Qual è il rapporto tra problemi gastrici e mal di schiena?

Devo fare un’importante premessa: la colonna vertebrale è situata in modo adiacente a tutte le strutture organiche anteriori e quindi ve ne è connessa, nel bene e nel male. 

Ho scritto “nel male” perché stati infiammatori a carico di un organo, come nel caso della gastrite, del reflusso gastroesofageo o anche solo di dolori crampiformi e bruciori durante la fase digestiva, percepiti quindi a livello dello stomaco e dell’esofago, sono con altissima incidenza causa scatenante di blocchi muscolo-scheletrici nei settori vertebrali posteriori  del tratto dorsale, nella fattispecie nel settore vertebrale che protegge e racchiude la porzione di midollo spinale dalla quale fuoriescono le radici nervose che poi nel concreto innervano lo stomaco.

Problemi di questo tipo danno spesso origine alla dorsalgia, un infiammazione muscolo-scheletrica a carico del tratto centrale della schiena.

Un discorso molto simile può essere fatto anche per tutta la porzione organica dell’intestino, anche se con qualche particolarità in più: infatti, va specificato che tra la colonna nella sua porzione dorso-lombare/lombare e l’intestino, sono presenti diversi muscoli profondi che hanno origine direttamente dalla colonna nella sua porzione terminale; questi muscoli, come ad esempio l’ileopsoas, presente nell’emilato sia destro che sinistro del tronco, sono soggetti a rigidità e contrazioni intense se c’è la presenza di stati infiammatori a livello intestinale, in quanto sono praticamente adiacenti agli organi stessi che compongono tutto il pacchetto viscerale. 

Tutto ciò si traduce in dolore che avverti nella zona lombare, con dolori il più delle volte fittivi e urenti, che sembrano trapassare l’addome da un parte all’altra dando così origine alla lombalgia.

Mal di schiena: il ruolo dell’ansia e dello stress

Non solo infiammazioni, malattie o sforzi fisici continui: anche i disagi della sfera psicologica, come ad esempio forte ansia, stress emotivo o vissuti di preoccupazioni mentali costanti e protratti per lunghi periodi, possono sfociare in disturbi di tipo somatico, quindi propriamente fisico, come stati dolorosi e infiammatori localizzati principalmente a livello cervicale e lombare. 

Tutti questi dolori, che rientrano nella sfera dei dolori psicosomatici, creano forti limitazioni nella vita quotidiana anche se molte persone (compresi alcuni medici) li ignorano o snobbano, in quanto non sono correlati a stati patologici effettivi del rachide vertebrale (come invece potrebbe essere l’ernia del disco) ma solamente a contratture e rigidità muscolari.

Prenota una visita osteopatica a Bergamo per iniziare il tuo percorso di rinascita

Se anche tu soffri di mal di schiena provando ogni giorno dolori intensi, simili o esattamente uguali a quelli che ho riportato in questo articolo, sappi che sono tutte condizioni che si possono risolvere, partendo dai dolori muscolo scheletrici come la cervicalgia, la lombalgia, l’ernia del disco e la lombosciatalgia, oppure anche attraverso il trattamento di tutti quei disturbi viscerali come l’IBS e la gastrite, che si riversano sempre con dolori intensi sulla schiena.

Non aspettare che la tua situazione clinica peggiori e che la tua postura ne risenta negativamente, meno tempo aspetti ora più veloce sarà il tuo percorso di guarigione verso l’eliminazione del mal di schiena e di tutti i tuoi dolori!

Chiama il numero 353 4268358 e prenota una visita nel mio studio.

Mi trovi a Curno, a due passi da Bergamo.